2. LA VISION - 3. LA CASA - 4. ATTIVITÀ PRODUTTIVE

Pubblicato il da Cellatica Insieme

La voglia di dialogo, di confronto, di impegno e la presenza di persone nuove, soprattutto giovani, hanno dato un nuovo impulso alla lista CELLATICA INSIEME.

 

Un forte gruppo di persone, spinto dal desiderio di mettersi a disposizione, in questi periodi si è più volte incontrato per parlare del bene comune, superando il qualunquismo che spesso ci circonda e per valutare le strategie migliori per amministrare il “bene” comune

 

Dalle loro competenze e dalle loro esperienze, sono emerse proposte ed iniziative, volte a rendere “bella Cellatica”.

 

Parafrasando una frase dei “Promessi Sposi” che parla del “ciel di Lombardia”, osiamo dire: “Come è bella Cellatica, quando è bella” e lo può diventare, se i suoi abitanti stanno bene, se vivono in un ambiente accogliente, pulito e circondato dal verde, se per formare nuove famiglie non sono costretti a cercare un’abitazione nei comuni vicini, se sono in grado di collaborare tra loro, se il rapporto con l’amministrazione comunale è sempre più trasparente e partecipato, se tutti i cittadini, partendo dai più deboli, sono accolti con uguali diritti e uguali doveri, se c’è spirito di collaborazione fra l’amministrazione comunale, le varie associazioni, tutte le agenzie educative e la parrocchia, se il consiglio comunale torna a ricoprire il suo ruolo proprio, dove la sala consiliare ritorna ad essere il luogo dove i rappresentanti eletti si incontrano, si confrontano e deliberano per il bene comune.

 

Abbiamo individuato obiettivi e strumenti per realizzare i punti che in seguito esponiamo. Siamo fermamente convinti che il futuro di Cellatica lo si costruisce oggi, nella certezza che dobbiamo lasciare una Cellatica bella ai nostri figli, ben consci che la buona riuscita dipende dall’impegno di tutti.


 

Il problema della casa nel comune di Cellatica è sentito sotto due aspetti che fra loro possono essere contrastanti: da una parte il consumo del territorio, dall’altra l’esigenza di nuove abitazioni, primariamente sentita dalle giovani coppie che sono costrette a rivolgersi ai comuni limitrofi per soddisfare la legittima richiesta di costruirsi una casa per dare un futuro certo alla propria famiglia.

Per soddisfare queste esigenze pensiamo di agire su due fronti:

  • Un nuovo piano di edilizia economica popolare (già conosciuta come legge 167), completando le aree già acquisite in località Fantasina.
    Individuazione di nuove aree in un piano decennale per soddisfare le richieste dei cittadini per un totale di 80 unità abitative.
    Il costo di assegnazione dell’area verrà valutato senza ricavi speculativi a favore del Comune.
  • Rivedere il piano del centro storico attraverso la rivisitazione di alcune norme del PGT per favorirne il recupero edilizio, nell’ottica del risparmio del territorio.

 

 

Le attività produttive e di terziario possono essere un ulteriore mezzo di socializzazione per il nostro comune.

Per favorire il mantenimento delle attività esistenti e la nascita di nuove, intendiamo:

  • Difendere la capacità produttiva delle aziende presenti sul territorio, attraverso gli strumenti propri del comune.
  • Snellire la burocrazia di competenza comunale.
  • Assistere nell’istruzione di pratiche per esercizio, feste, contributi, etc..
  • Sostenere attraverso il patrocinio non oneroso, attività di promozione e socializzazione.
  • Prestare attenzione ad una possibile rimodulazione dei pagamenti dovuti all’amministrazione comunale per favorire attività in crisi o nascenti.
  • Accordarsi con Banca Erica per istruire mutui agevolati in favore di giovani che vogliano aprire attività produttive.
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